26 novembre 2013

Il Network Marketing non deve per forza essere difficile!

scomodità affiliato scomodo
Mi rivolgo al lettore-tipo del mio blog: è estremamente probabile abbia raggiunto la mia pagina non fortuitamente, anzi ricercassi espressamente informazioni riguardanti il Network Marketing ed è ancor più probabile che abbia già provato a lavorare in quest'ambito con soddisfazione e ti sia invece sentito frustrato; perché lo scrivo? Devi sapere anch'io abbia collaborato insoddisfacentemente con numerose aziende, prima di riuscire ad individuare quella che potesse consentirmi di realizzare i miei obiettivi professionali; per meglio dire, quasi ogni Network Marketer incontra enormi difficoltà all'inizio della propria avventura, molti lottano con qualsiasi mezzo abbiano a disposizione pur di riuscire a realizzarsi professionalmente, dunque, economicamente, ma quasi tutti si arrendano esasperati dal non riuscire a modificare significativamente le proprie condizioni di partenza (avviene perfino che alcuni s'indebitino, ostinandosi ad acquistare prodotti irrivendibili ed a frequentare meeting formativi, in cui, in realtà, non viene loro insegnato nulla di utile, tanto meno da gente che possegga reali conoscenze di marketing e competenze formative)!

Ti confido un segreto: io non ho mai fatto nulla di tutto ciò; come ho già scritto, ho collaborato insoddisfacentemente con numerose aziende, ma sono stato almeno sempre in grado di trattenermi dall'acquistare più di quanto potessi consumare individualmente e di riconoscere l'inutilità delle esperienze formative che mi venissero proposte.
Non ho guadagnato nulla, ma non vi ho nemmeno rimesso!
In compenso, ho conosciuto molte persone rovinatesi progressivamente: convinte che dovesse esistere un modo per riuscire e che, se altri si fossero realizzati, non dovesse essere troppo difficile farlo, per anni hanno continuato a dedicarsi ossessivamente alla loro attività, lasciandosi convincere dalle – pessime – upline il segreto di tutto consistesse nella venerazione, e nell'autoconsumo, dei prodotti e nel ripetere continuamente a se stessi quali standards di vita si volessero raggiungere, affinché non venisse meno la motivazione a promuovere presso chiunque il proprio business! Evidentemente, tutto ciò non serve a nulla e può perfino nuocere alla qualità delle proprie relazioni interpersonali, quanto più ci s'ostini a coinvolgere nella propria attività gente che non desideri avviarla – anzitutto non la comprenda e non ne riconosca il valore – e consideri l'improvvisato Network Marketer contemporaneamente "ingenuo" e molesto!

Personalmente, sono sempre stato un affiliato molto scomodo: non ho una personalità gregaria, sono più analitico, riflessivo e colto di quanto fossero i componenti delle mie upline e, quando le cose non mi convincano o necessiti di chiarimenti, pongo tantissime domande; una delle cose che ho sempre trovato insopportabili, è che alle mie domande puntuali e circostanziate si rispondesse evasivamente e, quando mi dichiarassi insoddisfatto, mi si esortasse a "credere nel prodotto", perché, se l'avessi fatto, tutto sarebbe andato apposto di conseguenza!
Invariabilmente, i rapporti coi miei numerosi sponsor si sono interrotti bruscamente, ogniqualvolta la loro evasività – e talvolta l'aggressività che suscitassi con le mie reiterate richieste di supporto – abbia superato la mia pur notevole capacità di sopportazione!
Sembrerà scontato scriverlo, ma uno sponsor valido dovrebbe offrire formazione efficace e supporto morale concreto ai propri affiliati, mentre la gran parte di coloro che ricoprano questo ruolo non sono in grado di farlo, spesso non ne hanno nemmeno voglia, né, in definitiva, riconoscono l'importanza di tale ruolo e di migliorarsi prima ancora di esigere che lo facciano gli altri!
Non ho mai fatto ciò che venisse consigliato di fare, a cominciare dalla stesura della cosiddetta lista nomi (ne parlerò in un post apposito), piuttosto che le telefonate a freddo: intuitivamente, comprendevo mi si chiedesse di fare delle cose che avrebbero comportato soltanto un inutile spreco di tempo e, soprattutto, incompatibili con la mia naturale riservatezza e senso del decoro.
A distanza di anni, mi rendo conto i miei cattivi formatori debbano, a loro volta, aver ricevuto cattiva formazione e così via risalendo lungo le upline e ciò mi rende disponibile, se non a scusarne i toni ed i modi insopportabili, almeno a comprendere le ragioni dei loro comportamenti errati: di fatto, non ho mai saputo qualcuno di loro si fosse realmente arricchito ed anche talune ricerche rivelano sia estremamente bassa la percentuale di coloro che riescano a farlo col Network Marketing; meglio soffermarsi a riflettere su ciò e non dimenticarsene!
Essendo conscio del fatto non potessi ricevere efficacemente aiuto da chi, formalmente, dovesse darmene, ho perciò cominciato a ricercare altrove conferme sulla fallacia delle tecniche promozionali propostemi fino ad allora e, soprattutto, delle alternative che mi consentissero di cominciare ad invertire la rotta!
Non ho mai messo in dubbio la validità del Network Marketing in sé: mi sono accontentato di non rimetterci economicamente quando accadesse ad altri e contemporaneamente ho continuato a desiderare d'imparare a renderla un'opportunità gratificante e profittevole anche per me!

Sfortunatamente, la gran parte di coloro che avvia un'attività di Network Marketing non trae le mie stesse conclusioni e continua a seguire pedissequamente degli insegnamenti sbagliati; di fatto, scoprire la verità sul mondo del Network Marketing equivale a dover rigettare ogni insegnamento ricevuto fino ad allora!
Il Network Marketing rappresenta una opportunità professionale seria e potenzialmente molto remunerativa, ma, affinché si riveli tale, è indispensabile approcciarvisi altrettanto seriamente: se corrisponde al vero possa essere avviata da chiunque, indipendentemente da eventuali esperienze lavorative pregresse ed eventuali titoli di studio, non è altrettanto vero non richieda formazione iniziale ed aggiornamento costante; non posso soffermarmi ora sull'insieme delle conoscenze e competenze che necessitino ad un Network Marketer professionista, ma è doveroso citare almeno tecniche di marketing, vendita ed attitudine alle relazioni interpersonali, poiché lo scopo principale di qualunque Network Marketer è, e non potrà mai essere diversamente, generare volumi di vendita.
E' biasimevole dichiarare non occorra essere un professionista per avere successo: se anche tu dovessi essertelo sentito dire, sappi non esistano prodotti che si vendano da soli e non si possa affidare il proprio guadagno al passaparola!

Desidero esortarti a riflettere che, se vorrai ottenere successo nel Network Marketing, dovrai cominciare a fare cose diverse da quelle fatte finora: solo così potrai smetterla di rincorrere le persone per provare a sponsorizzarne, infine, una minima parte; ribaltando la situazione, attrarrai potenziali distributori pronti ad unirsi alla tua downline: lavorerai meno, ma più efficacemente e, soprattutto, più eticamente di quanto non facciano gli altri!

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