Autoship nel Network Marketing

Il consumo e la consumabilità dei prodotti sono importantissimi fattori legati al successo di una impresa di Network Marketing, da non trascurare assolutamente, pena il fallimento della stessa.

Ciò significa che, per avere probabilità di successo, è essenziale promuovere prodotti che necessitino di essere continuamente riacquistati: esempi perfetti sono rappresentati dai prodotti per l'igiene personale, le cure estetiche, l'integrazione alimentare od associabili ad intime pause ristoratrici od occasioni di convivialità come il caffè.
Sono assolutamente da evitare prodotti che si acquistino raramente o, peggio ancora, una tantum, sebbene alcune aziende li propongano!

Un prodotto qualitativamente eccelso, magari indispensabile per qualsiasi potenziale acquirente - ad esempio, un materasso tecnologicamente avanzato -, ma che non necessiti di essere frequentemente riacquistato, non genera un flusso costante di denaro e perciò richiede di ricercare continuamente nuovi clienti: naturalmente, tale sforzo è richiesto al singolo distributore, come ai componenti della sua downline e determina piuttosto rapidamente un'inevitabile saturazione del mercato.

E' utile sottolineare un altro aspetto: non è solo indispensabile che i prodotti proposti si consumino reiteratamente, è anche opportuno che possano semplicemente sostituire quelli abitualmente utilizzati dai potenziali clienti, anziché richiedere che essi modifichino le loro abitudini quotidiane; molte aziende, ad esempio, propongono la distribuzione dei cosiddetti sostitutivi dei pasti: tali prodotti sono generalmente di ottima qualità, tuttavia, richiedono che i potenziali clienti si rendano disponibili ad acquisire, per l'appunto, l'abitudine a sostituire almeno uno dei tre pasti principali con essi e ciò ne ostacola la diffusione. Un sapone, un bagnoschiuma od un dopobarba sono presenti nella sala da bagno di chiunque, come il make up nella trousse di ogni donna, mentre un sostitutivo dei pasti od una bevanda energetica richiedono di rivolgere il proprio interesse ad un target più specifico, quale quello delle persone in sovrappeso o sportive!

E' possibile indicare due opzioni di riacquisto dei prodotti, generalmente definite opzione negativa ed opzione positiva: nel primo caso, il riordino ed il pagamento avvengono in automatico, previo abbonamento al servizio da parte dei clienti; tale opzione, specialmente in passato, poteva fruttare parecchio nel cosiddetto direct marketing, tuttavia, può risultare improponibile ad alcuni potenziali clienti od almeno sgradita.

Il principio che regola l'autoship è semplice: ai clienti, è consentito di pianificare, su base ricorrente, l'arrivo dei prodotti a casa e conseguentemente, di avvantaggiarsi dei privilegi riservati ai "clienti vip", "clienti privilegiati" o come alternativamente un'azienda stabilisse di definirne alcuni. Solitamente, si usufruisce di sconti sui prezzi praticati ai clienti nuovi o quelli che scelgano di non impegnarsi in un consumo regolare dei prodotti (eventualmente, servizi) e non si rischia di rimanerne mai privi. I pagamenti ricorrenti avvengono con addebiti sul conto corrente di tali clienti fidelizzati.
Il recurring sale, ovviamente, è vantaggioso anzitutto per le aziende e per i Network Marketer, poiché possono maggiormente sentirsi sicuri di riuscire a raggiungere gli obiettivi di vendita fissati dai rispettivi piani di marketing, a condizione che abbiano attivo il servizio anche loro (altrimenti, percepiscono le provvigioni derivanti dalla sola vendita diretta personale).
I distributori che personalmente realizzino delle recurring transaction, inoltre, possono approfittarne per mantenere sempre rifornito il campionario dei prodotti che l'esperienza insegni essere più facilmente vendibili.
Ipotizzando che la qualità dei prodotti sia talmente alta da non richiedere opere di convincimento future affinché i clienti li riacquistino, un distributore potrebbe venire a trovarsi nella situazione di realizzare una vendita, per poi guadagnare senza sforzo per il resto della vita, ottenendo il cosiddetto residual income. Naturalmente, i clienti hanno diritto a modificare i dettagli dell'ordine in qualsiasi momento (quali prodotti ricevere, in quali quantità e con quale frequenza) e possono pure decidere d'interrompere l'autoship, senza doverne giustificare la decisione all'azienda.

Un'azienda con cui collaborassi, invece, scelse di ricorrere alla cosiddetta opzione positiva ossia, di lasciare liberi i propri affiliati di reiterare, o meno, i propri acquisti mensili in piena autonomia e reputai tale scelta maggiormente attenta alle loro reali esigenze: in pratica, si potevano ordinare i prodotti mensilmente oppure, effettuare degli ordini cumulativi per evitare le spese di spedizione ed occorreva solo ricordare che, affinchè l'attività potesse essere svolta e potessero conseguentemente essere corrisposte le provvigioni derivanti dall'attività di vendita della downline, un Consumo Minimo Mensile di prodotti (pari a soli 20 euro) andasse realizzato, ma tale decisione competesse esclusivamente al singolo distributore.

Sono certo che Ti sarà utile leggere anche il post incentrato sull'autoconsumo nel Network Marketing, in cui spiego perché venga erroneamente considerato illegale, come decidere se accettare una proposta di lavoro e cosa fare per avere successo.